Quante volte ti capita di perdere tempo nella ricerca di articoli a magazzino? O nel movimentare pallet che spesso sono più un intralcio che una risorsa? Tutto quel tempo potresti risparmiarlo con un piano di stoccaggio accurato. Come? Applicando l’analisi ABC al magazzino.
L’analisi ABC si basa sul principio di Pareto, secondo cui il 20% delle cause produce l’80% degli effetti. Il principio di Pareto può applicarsi a ogni campo. Nella logistica di magazzino possiamo definirlo così: il 20% degli articoli produce l’80% del fatturato.
Naturalmente la divisione 80/20 è frutto di un’analisi qualitativa e approssimativa, ma è utilissima a definire un piano di stoccaggio che ti aiuterà nel tuo lavoro, facendoti risparmiare tempo che ora spendi in operazioni superflue.
Analisi ABC per la gestione delle scorte a magazzino: perché può aiutarti
Quante volte in magazzino c’è bisogno di spostare un prodotto, di arrampicarsi su uno scaffale, e quante invece di un effettivo picking?
Stefano, che lavora nel magazzino della Nicchi srl, spesso deve salire su e giù da una scala o movimentare il muletto perché uno dei pezzi più venduti si trova proprio in cima all’ultimo scaffale. È chiaro che questa attività si potrebbe ottimizzare, posizionando gli articoli più venduti nei punti più accessibili del magazzino.
Che il tuo magazzino venda prodotti sfusi o articoli ingombranti, il ragionamento non cambia: ciò che viene venduto in maggior quantità deve essere tenuto in maggior conto e deve essere più semplice da raggiungere.
L’analisi ABC in magazzino classifica gli articoli presenti a magazzino in tre categorie:
- Articoli del gruppo A: producono il più alto valore annuo e devono quindi essere immagazzinati nelle aree migliori e monitorati con regolarità;
- Gruppo B: occupano una posizione intermedia
- Gruppo C: articoli con il valore più basso
In questo modo, l’attenzione del magazzino potrà concentrarsi sugli articoli che portano più profitti: ad esempio, facendo riordini frequenti per il gruppo A e tenendo in stock pochissime unità degli articoli C.
I vantaggi di applicare l’analisi ABC
Innanzitutto, gli spazi saranno organizzati meglio e tutte le attività di magazzino ne beneficeranno. Stefano non dovrà più impazzire su e giù per gli scaffali, perché gli articoli di maggior movimento saranno nelle posizioni migliori.
Inoltre, la nuova logica ottimizza le scorte e permette di mantenere sotto controllo gli spazi e i costi di gestione.
L’analisi ABC non è un’operazione complessa: richiede solo un po’ di attenzione e buon senso per definire le fasce degli articoli a magazzino. Ma una volta attivata, porterà grandi vantaggi alle operazioni aziendali e al lavoro in magazzino.
Se vuoi approfondire l’argomento di ottimizzazione dello spazio a magazzino, leggi questi articoli sullo stoccaggio efficiente e su come mappare le varie aree.