Saprai benissimo che le vendite non sono mai costanti durante l’anno.
In alcuni periodi, infatti, la richiesta di particolari tipologie di prodotti aumenta notevolmente. Pensa ad esempio alle creme solari: in estate la loro domanda è molto più alta rispetto all’inverno.
Questo fenomeno è conosciuto come stagionalità e rappresenta una grande sfida per il controllo delle scorte e per la gestione dell’inventario.
Come puoi gestire le scorte stagionali in modo efficiente? Di seguito troverai 4 semplici consigli da mettere in pratica fin da subito
Le 3 categorie di scorte stagionali
Vediamo innanzitutto quali sono le tipologie di scorte stagionali.
Possiamo suddividerle in 3 categorie:
- Festività: la stagione delle festività comporta da sempre un aumento della domanda di certi prodotti. Pensa al Natale e alla Pasqua, ad esempio: muoversi nelle piazze e nei negozi è praticamente impossibile!
- Moda: la moda è in continua evoluzione ed è quindi un fenomeno passeggero che raggiunge il picco massimo di richieste nella fase di boom, dove la maggior parte di noi vuole avere quel particolare prodotto a tutti i costi. Avrai sicuramente visto le lunghe code nei supermercati Lidl per acquistare le famose scarpe che spopolavano su tutti i social: un esempio recente che spiega perfettamente il concetto.
- Attività ricreative: anche le attività ricreative stagionali generano aumenti delle vendite. Durante l’estate, ad esempio, la domanda di costumi da bagno e attrezzature per barbecue sarà sicuramente più alta rispetto agli altri periodi dell’anno.
4 consigli per gestire le scorte stagionali al meglio
La difficoltà principale che ogni azienda incontra nella gestione delle scorte stagionali è acquistare il giusto quantitativo di merce per far fronte alle richieste dei clienti senza che il livello di stock ecceda, generando di conseguenza costi troppo elevati.
Immagino che per prepararti alla stagione di punta, anche tu effettui le ordinazioni per tempo, acquistando magari grandi volumi di merce per ottenere un prezzo conveniente. Sei sicuro però che questi prodotti non diventeranno delle rimanenze di magazzino?
Questi 4 consigli ti permetteranno di ottimizzare la gestione delle scorte stagionali, riducendo i costi e gli sprechi di magazzino.
1.Classifica le scorte di magazzino
Il primo passo per avere il controllo delle scorte è classificarle, separando le scorte stagionali da quelle che vengono vendute durante tutto l’anno.
In questo modo potrai avere una visione chiara della quantità di merce stagionale e non accumulare eccessi.
2. Fai una stima della domanda
Prevedere la domanda futura non è affatto una questione semplice, soprattutto quando si parla di stagionalità. Tuttavia puoi analizzare i dati storici e le variazioni per identificare eventuali tendenze annuali ricorrenti.
Per effettuare delle previsioni accurate, il modo più efficace e semplice è quello di affidarsi ad un WMS.
3. Determina i tempi della domanda stagionale
Identificare la durata della stagionalità è un’altra attività importantissima per gestire al meglio le tue scorte. Se le stagioni di punta sono brevi, dovrai ordinare la merce in largo anticipo, mentre se le stagioni sono più lunghe dovrai ripopolare il magazzino più volte, effettuando quindi più ordini.
4. Misura il lead time di approvvigionamento
Il lead time di approvvigionamento è il tempo necessario per ricevere un prodotto dal fornitore, dal momento dell’ordine a quello di consegna in magazzino. È un fattore che devi assolutamente considerare per prendere le decisioni di acquisto e determinare il punto di riordino delle scorte.
Hai bisogno di aiuto per migliorare la gestione delle scorte stagionali?
Capiamo insieme come rendere più efficiente il tuo magazzino!
