Una delle tecniche che possono essere applicate al tuo magazzino per mettere in pratica la Lean Manufacturing è la mappatura attraverso la spaghetti chart.
La spaghetti chart è uno dei tre fattori da non dimenticare per gestire correttamente la movimentazione del tuo magazzino. È uno strumento da conoscere per migliorare il layout del tuo magazzino e rendere la logistica efficiente, riducendo gli sprechi.
Che cosa si intende per mappatura spaghetti chart?
Il termine sta ad indicare uno strumento attraverso il quale si mettono in evidenza una serie di informazioni riguardo ogni singola procedura legata ai flussi di lavoro e al layout di un’azienda.
In pratica, attraverso la Spaghetti Chart crei un vero e proprio grafico, o “mappatura”, che ti permette di migliorare e ottimizzare le performance di magazzino.
La caratteristica principale di questo strumento risiede nel porre l’attenzione sul costo del continuo spostamento di merci e persone all’interno del magazzino.
L’obiettivo è quindi quello di eliminare gli sprechi, rendendo il lavoro decisamente più snello ed efficiente.
Come creare una mappatura spaghetti chart
Il termine stesso spaghetti ci riporta a un concetto di linee, e infatti lo strumento si concretizza in una mappatura di ogni tipologia di spostamento sia di merci che di persone.
La creazione di una Spaghetti Chart può essere effettuata attraverso dei software o semplicemente in modo cartaceo. Si parte dalla mappa del tuo magazzino, che dovrà essere in scala. Verranno poi individuati gli stock, le postazioni e gli operatori che svolgono le varie attività.
Ogni azione sarà identificata attraverso una linea distinta dalle altre da un colore preciso. Il risultato finale sarà una serie di linee colorate, i percorsi, che si intersecano tra loro.
Con questo schema in mano, l’ultima fase sarà quella dedicata all’analisi dei singoli movimenti e l’eliminazione degli sprechi semplificando i passaggi.
Questo metodo, empirico e intuitivo, permette di non tralasciare informazioni e movimenti che in apparenza possono sembrare innocui, ma che alla lunga possono causare sprechi ed inefficienza.
